Dopo diverse ore e ore su Returnal mi sono fatto un'idea complessiva del titolo di Housemarque, è mi sento di dire che a conti fatti al 7 di dicembre del 2022 si tratta ancora del titolo più next gen attualmente approdato su console Playstation. La particolarità di Returnal, se confrontato agli altri giochi ad alto budget, è sicuramente quella di essere stato sviluppato solo ed unicamente per la nuova console Sony, questo ha garantito un'ottimizzazione che sfruttasse tutte le nuove feature introdotte da Playstation 5. I trigger adattivi vengono utilizzati in modo inedito, andando a costituire di fatto dei tasti supplementari: premendo il tasto per sparare, l'arma da fuoco funzionerà con la sua potenza di fuoco standard; spingendo il grilletto fino in fondo si attiverà il fuoco secondario dell'arma. Ho trovato ottima questa intuizione, che va a sostituirsi alla classica impostazione di 2 tasti dedicati interamente a ciò, l'ho trovata molto più immediata e pratica. Oltre i trigger anche l'utilizzo del feedback aptico e dell'audio 3D delle 3D pulse di Sony è gestito magistralmente. Per quanto concerne il gioco in se è un roguelite molto carino, che fa della frenesia dei combattimenti la sua caratteristica di punta. Non ha particolari pregi o difetti dal punto di vista del gameplay. Parlando invece del lato tecnico, anche qui, sono messi in bella vista i muscoli di Playstation 5; l'impressione è che Returnal sia un vero e proprio assaggio di ciò che ci aspetterà nei prossimi anni. Molto carine le varie mappe procedurali che compongono il mondo di gioco, così come la narrazione dello stesso. Alla lunga il design dei nemici diventa forse un po' troppo ripetitiva nello stile ma non una grossa critica perché è un aspetto contestualizzato.

Reviewed on Dec 07, 2022


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