Trasformarlo in un roguelite si è rivelato una scelta da una parte centrata perchè assume i connotati droganti del "ancora una partita e poi smetto" ma dall'altra controproducente sotto il profilo narrativo/avventuroso. Tuttavia, anche senza la genialità che nel predecessore imperversava nei dialoghi o nelle caratterizzazioni di personaggi e boss, rimane una strampalata gemma indie che vale appieno il tempo investito nella sua folle corsa verso l'epilogo.

Reviewed on May 29, 2024


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