Arena, open map, arena, open map, arena.. la diligente competenza nel pensare un combat system veloce e dinamico (ma anche macchinoso e programmatico, uguale a se stesso dall'inizio alla fine), non compensa la struttura divisa - indecisa? - fra l'essere un'esperienza single-player lineare e un looter shooter con poco loot e ancor meno libertà di movimento. Non aiutano i modelli bruttini, le caratterizzazioni risibili (salvabile solo il cattivone di turno) e quel generale senso di estetica derivativa da fantasy sci-fi come se ne sono già visti fin troppi. Un tempo sarebbe stato un perfetto esempio di gioco da cestone del discount e, in questi termini, avrebbe avuto diversi motivi di interesse (non ultimo la consapevolezza di durare il giusto, vista anche la scarsità estrema di varietà nelle ambientazioni). Dubito però che queste fossero le intenzioni di Ascendant e EA.

Reviewed on May 31, 2024


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