Un indie horror in prima persona come tanti, privo di originalità, sorretto esclusivamente dal reparto grafico-artistico e dal contesto simil-Bioshock, con Tesla al posto di Ryan e così via.
Sarò breve, come lo è il gioco in questione.
Trama inconcludente, gameplay minimalista e privo di attrattiva (ci sono walking simulator più originali) e personaggi scialbi e prevedibili. Sembra quasi che sia stata tutta una tech-demo, piuttosto che un videogioco vero e proprio.
Pessima, antiquata - e un po' furbetta - la scelta di non includere i salvataggi automatici nei livelli, costringendo di fatto il giocatore a finire TUTTO il capitolo prima di poter salvare e chiudere il gioco. Piccoli espedienti per allungare il tempo di gioco, uniti al fatto che non si possano skippare le cutscene.

Magari alla sufficienza ci arriverebbe anche, ma ho deciso di non arrivare alle 3 stelle per spronare un team di sviluppo, italiano tra l'altro, che avrebbe le potenzialità per far di più, a puntare più in alto.

Reviewed on Feb 05, 2024


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