Tra marzo e aprile 2024 ho avuto l'opportunità di giocare a Greedfall, penultimo titolo prodotto dalla casa videoludica Spiders ( comunemente conosciuta per titoli a basso budget e con poco tempo di sviluppo).
Il giocatore, ovvero noi, prendiamo il ruolo del legato della Congregazione dei Mercanti che viene incaricato di seguire il proprio cugino e aiutarlo nello sviluppo della colonia (New Serene) nell'isola appena scoperta di Teer Fradee.
I nostri compiti non saranno solamente di natura politica ma abbiamo l'opportunità di prendere in mano il ruolo di un vero e proprio esploratore andando a scoprire le lande incontaminate dell'isola . Queste terre seppur molto belle visivamente parlando risultano di per sé molto lineari (a volte ci vengono concessi due o tre percorsi che rimangono bloccati dai nostri livelli delle abilità non raggiunti in quel momento).
Durante i nostri viaggi non saremmo mai da soli poiché verremmo accompagnati dai numerosi amici che ci faremo lungo la strada. Essi potranno equipaggiare ciò che gli daremo e reagiranno a ogni nostra azioni portando a conseguenze diverse.
Come si sarà immaginato fin dalle prime righe, il nostro popolo non sarà l'unico presente sull'isola ma incontreremo numerosi clan di isolani e altre colonie di altri stati del continente da cui proveniamo con cui potremmo interagire andando a portare grandi cambiamenti per il futuro dell'isola. Tutti questi popoli si somigliano spaventosamente tanto, andando a farci pensare che siano tutti parenti rovinandoci un pelo l'immersione.
Chiaramente non tutti ci saranno amichevoli portandoci spesso a dover prendere mano alle nostre armi. Noi giocatori abbiamo in aiuto un sistema di pausa tattica che , soprattutto nelle difficoltà più elevate ci permette di prenderci un minuto per poter riflettere sulla prossima mossa.
Come ogni gioco di ruolo che si rispetti c'è un sistema di abilità che in questo caso è diviso in tre alberi. Il primo è dedicato al combattimento, andando a potenziare le nostre capacità attuali di base o a sbloccarci nuove abilità. Il secondo e terzo albero sono dedicati a noi come persona, andando a migliorare le nostre caratteristiche fisiche permettendoci di compiere nuove azioni e di avere nuove linee di dialogo.
(p.s. le soundtrack le ho apprezzate all'inizio ma poi a lungo andare mi sono venute a noia)
DLC
In questa edizione possiamo trovare incluso il secondo dlc, "La Cospirazione dei De Vespe", uscito nel 2021. Fortunatamente questo è uno dei casi in cui viene ben inserito all'interno del gioco base, non facendoci pensare subito che è un contenuto aggiuntivo non rovinando così la nostra immersione.
Noi giocatori saremmo incaricati di andare a interagire con una parente della famiglia De Vespe, che sembra sia sbarcata sull'isola per dei motivi molto importanti...la sfortuna volle che i Nauti erano un po' minchioni e l'hanno fatta sbarcare nell'estremo nord-est della mappa portandoci a scoprire ulteriori terre fin'ora inaccessibili. In queste terre possiamo trovare alcuni gruppi di banditi e di isolani con cui potremmo interagire, ma come elemento aggiuntivo particolare scopriremo che la fauna locale è diversa dal resto dell'isola (io li chiamo comunemente uomini gatto, sta a voi andare a trovarli 😂).
(l'unica soundtrack aggiunta mi ha fatto cagare ma l'ho trovata adatta nel contesto)
In conclusione, Greedfall è un titolo che vi consiglio. Seppur non sia un gioco completo sotto ogni punto, sono certo che verrà anche a voi il desiderio di essere un esploratore di nuove terre.
Kwa awelam seg

Il 14 marzo 2024 Aspyr ha rilasciato questa nuova versione della serie originalmente prodotta nei primi anni del 2000 dalla LucasArts e dalla Pandemic Studios. In questa edizione possiamo ritrovare tutti i contenuti originali, una modalità online a 64 giocatori e una lista di achievement sbloccabili sulla Playstation. Dopo averci passato centinaia di ore da bambino sentire la notizia che sarebbero stati rilasciati sulle console di attuale generazione e precedenti mi ha riempito di pura gioia.
Bisogna chiarire fin da subito che questa non è una recensione definitiva e completa, sia perché al momento della scrittura del testo io ho giocato di questo pacchetto solamente il primo titolo sia perché sicuramente porrò ulteriori correzioni al tutto.

Star Wars : Battlefront (2004)

Partiamo col parlare delle due campagne brevemente giusto per non spoilerare niente. Il gioco ci permette di vivere gli eventi della Guerra dei Cloni e la Guerra Civile Galattica. Non mi immergerò in una discussione sulla canonicità dei vari eventi, ma non potevo tuttavia astenermi dal far notare quanto sia epica la battaglia su Kamino durante la seconda campagna, dove le forze imperiali affrontano i cloni che si sono ribellati all'Impero e dal fatto che questa rappresenti l'unica volta nella storia dei videogiochi dedicati a Star Wars in cui compare il pianeta Rhen Var.
Oltre alle campagne c'è una modalità chiamata Conquista Galattica, sebbene su una scala molto più ridotta rispetto a quanto il titolo possa far pensare. Qui hai l'opportunità di conquistarla come una delle quattro fazioni precedentemente incontrate nelle campagne. Purtroppo il gioco non ti permette di "mescolare" le quattro fazioni, costringendoti a combattere utilizzando le fazioni che si sono realmente scontrate su quel fronte. Ogni pianeta detiene un bonus che può esserti d'aiuto nel gioco, personalmente preferisco utilizzare il bonus del personaggio eroe Jedi (uccide istantaneamente ed è invincibile, cosa si potrebbe desiderare di più?).
Per quanto riguarda il gameplay, si controlla un soldato utilizzando la visuale sia in prima che in terza persona, che può guidare veicoli sia terrestri che spaziali nel ruolo di conducente o di aiutante.
Ognuna delle fazioni ti permette di andare in battaglia scegliendo tra cinque classi differenti. Quattro di queste sono simili tra loro (soldato, quello con il lanciarazzi, pilota, cecchino), ma la quinta classe è unica per ogni fazione (gli imperiali hanno il "Dark Trooper" con il jetpack in grado di effettuare salti più alti del normale e una sorta di blaster a pompa, i repubblicani hanno un soldato con jetpack e un lanciaEMP, i Separatisti hanno il droideka e i ribelli hanno un wookie).
Nel gioco sono presenti personaggi famosi importanti dei film nel ruolo di eroi. I ribelli hanno Luke Skywalker, gli imperiali hanno Darth Vader, i separatisti hanno Conte Dooku, i repubblicani hanno Mace Windu.
Anche in forma basilare, sono presenti fazioni durante le nostre schermaglie dalle quali non possiamo impersonare, ma che interverranno come 'secondo nemico/amico' (ad esempio, abbiamo i predoni Tusken nella mappa aperta di Tatooine o i Gungan nella mappa di Naboo).
Dopo aver parlato nella maniera più completa possibile del titolo, è arrivato il momento di discutere delle differenze tra i due titoli. La prima cosa che risalta è il miglioramento delle texture e dell'illuminazione rispetto all'originale, che conferisce al gioco un aspetto più sostanziale. La seconda è il peso aumentato enormemente, giustificato dai developer dalla loro incapacità di comprimere le texture in 4k.

Per concludere la mia recensione, vi consiglio vivamente questo titolo, soprattutto se siete fan della serie