Scritto generalmente molto bene, anche se andando verso la conclusione la quantità di eventi gestiti in modo estremamente frettoloso e approssimativo aumentano in modo spiacevole. Minigiochi fuoriluogo e banali e sequenze investigative realizzate decisamente male. Un gran peccato che gli insetti non abbiano praticamente nessuna presenza all'interno del gioco: il loro posizionamento nel world building è molto interessante.

Visivamente spesso incredibile, e alcune delle tracce musicali ben apprezzabili. Palese l'ispirazione a Undertale. Purtroppo, design piuttosto mediocre per quanto riguarda alcuni minigiochi e le sezioni avoid 'em up. Sembra essere più un grosso esperimento per mettere alla prova determinate idee.

Gioco senza nessuna pretesa, divertente quel che basta.

Visivamente bellissimo e concept molto interessante, ma per i miei gusti TROPPO rng.

Presenti sequenze di combattimento che, secondo me, sono assolutamente superflue. Rottura della quarta parete che accade poche volte ma che trovo sempre fastidiosa. Puzzle abbastanza banali. La narrazione di per sé è carina.

Visivamente bellissimo. Non c'è molto altro.

Un bel po' Hades-clone, però bello il concept dell'equipaggiamento tramite carte. Sfrutta poco ma bene la piaga del deck building degli ultimi anni.

Rilevante solo in quanto scritto dallo sceneggiatore di Paratopic.

Originale l'idea.

Perché devono sempre fare 'sti cazzo di ibridi. Come punta e clicca avrebbe potuto anche funzionare un minimo, per quanto semplice; i combattimenti a turni sono veramente un dito in culo. Visivamente molto curato (anche se alcune volte le illustrazioni e i modelli dei personaggi fanno un po' schifo, specialmente più avanti). La sceneggiatura traballa troppo: all'inizio è interessante, ma si perde in continuazione e sempre di più dietro situazioni dal valore metaforico.

Diversi puzzle veramente troppo bruttini.

Abbastanza clone di Celeste, sono presenti molti dei suoi elementi caratteristici. Diverse sezioni di platforming sono seriamente un dito in culo. Sostanzialmente molto breve, terminabile in meno di un'ora pur morendo numerose volte.

Complessivamente buono, per chi non può in nessun modo giocare a uno Zelda o a un Souls. In più, contiene molti elementi di platforming, un po' à la A hat in time, che inizialmente possono essere facilmente un dito in culo. Tengo comunque presente il fatto che è il primo lavoro di un team molto piccolo.

Non so cosa dire, dovrei spenderci mille parole per descriverne la bruttezza e la delusione ma mi limito a queste due righe. Clone di P.T. i miei coglioni.

E son stato gentile, i rail shooter quasi sempre mi annoiano dopo poco e questo non ha fatto eccezione.